Taglio del nastro per il Museo di Torre Mordillo, sabato 9 gennaio a Spezzano Albanese. Ad inaugurare la struttura di Palazzo Luci un foltissimo pubblico che ha partecipato con attenzione al convegno su “L’archeologia come volano di sviluppo per la promozione del territorio”.
COMUNICATI STAMPA
FAME DI SUD
http://www.famedisud.it/torre-del-mordillo-quella-sconosciuta-vedetta-sulla-sibaritide-che-ha-circa-3-millenni-di-storia/
ECO DELLO JONIO
http://www.ecodellojonio.it/spezzano-sabato-9-presentazione-del-parco-archeologico-torre-del-mordillo/
Al tavolo dei lavori, oltre il primo cittadino Ferdinando Nociti, l’arch. Paolo Vitti, progettista del Museo e direttore del Parco di Torre Mordillo; Simone Marino, della Soprintendenza Archeologica della Calabria; Alessandro D’Alessio, della Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma; Marilena Cerzoso, direttore del Museo Civico dei Bretti e degli Enotri di Cosenza e Alessandro Vanzetti, direttore degli scavi del Parco Archeologico di Broglio, a Trebisacce. Moderatrice, la giornalista Adele Filice. I vari interventi dei relatori hanno posto l’accento su alcuni concetti chiave come salvaguardia del territorio, sinergia con altre istituzioni quali ad esempio il Museo di Sibari e quello di Cosenza, dove numerosi sono i reperti provenienti dalla zona archeologica del Mordillo; valorizzazione e promozione del Museo per uno sviluppo turistico-culturale ed economico, locale e non. La salvaguardia del territorio è stata intesa come azione ad ampio raggio, che non riguardi soltanto le aree archeologiche ma anche le risorse naturali e paesaggistiche che fanno da importante complemento al turismo culturale. Sinergie e collaborazioni con altri istituzioni sono da intendere come condivisione di esperienze, iniziative e manifestazioni che possano arricchire vicendevolmente gli attori delle azioni e le comunità di riferimento e soprattutto con un occhio particolarmente attento alle scuole, dove giovanissimi cittadini devono essere spronati alla consapevolezza delle risorse ed alla storia del proprio territorio. A proposito dello sviluppo economico e culturale, il sindaco Nociti ha posto l’accento sul significato di questo obiettivo raggiunto: una presa in carico di responsabilità, perchè la presenza del Museo, a Spezzano Albanese, da questo momento in poi, significa preoccuparsi di come renderlo fruibile, accessibile e volano di sviluppo turistico, nel tempo.